Comunicato ufficiale del CdA come informativa alle autorità sugli abusi di Abbanoa
17 Luglio 2016Aggiornamento situazione acqua
20 Luglio 2016In molti si chiedono e ci chiedono perché in questi giorni siamo, quanto al problema acqua, non sufficientemente presenti sul sito ufficiale. Hanno ragione, ma crediamo che l’emergenza e lo scontro con Abbanoa siano le priorità e a tutto questo ci stiamo dedicando. Ricevendo 12 ore al giorno proprietari perplessi, smarriti, incazzati contro i morosi; gestendo i pozzi e le autobotti; percorrendo con gli avvocati tutte le vie possibili. Lo sappiamo, dovremmo trovare il tempo per informarvi, ma spesso non ci riusciamo. E guardiamo con amara perplessità a tutti quelli che in questi giorni invece di collaborare, fare il tifo (non per noi, ma per le azioni che potrebbero portare alla soluzione del problema), passano il loro tempo ad attaccare nella sola ottica dell’assemblea del 10 agosto. Ci fanno incazzare? Certo, ma soprattutto ci fanno pena perché sono “uomini piccoli”. Ripensando al pomeriggio dello stacco, quando cercavamo di calmare la folla di proprietari che si erano radunati agli uffici per chiedere azioni durissime contro i morosi, la visione di un signore, a capo di una associazione, che tentava (il verbo è giusto: tutti lo allontanavano risentiti e spazientiti) piccoli capannelli per parlare non di acqua ma di assemblea (soliti fogli in mano, con personalissimi programmi e fac simile di foglio-delega) ci cascano le braccia…. Ma non saranno personaggi criminali come i morosi o ometti come i capopolo da operetta a farci desistere: faremo tornare l’acqua, colpiremo duramente i morosi, metteremo a tacere chi punta alla rissa verbale, porteremo in tribunale chi offende l’onorabilità di chi per CP e i proprietari lavora!
Pubblicheremo quanto prima gli interventi presso le autorità, i ricorsi, le prese di posizione contro Abbanoa, le delibere, la sentenza del tribunale di Nuoro (con valore in tutta l’Isola) che vieta lo stacco generalizzato invece di quello selettivo (solo a chi è moroso)