L’ invio delle famigerate lettere da parte di una società privata, che ha utilizzato i dati relativi alle proprietà, presenti presso gli archivi della Comunità e del Comune di Trinità, ha suscitato molte reazioni sdegnate.
Ribadiamo l’assoluto rispetto delle norme della privacy da parte dei nostri uffici e confermiamo che la Comunità non ha condiviso, trasmesso o comunque reso disponibile alcun dato personale alla società in oggetto.
Secondo i nostri legali…….“ I dati riferiti a indirizzo, numero di lotto e cubatura dell’immobile…… sono a vario titolo trattati e detenuti da diversi soggetti, anche pubblici, per il perseguimento delle loro finalità istituzionali (Comune, Agenzia del Territorio, etc.). L’utilizzo indiscriminato e apparentemente privo di valido titolo giuridico, sebbene meritevole di attenzione, non può ricollegarsi in modo automatico ad una ipotesi di violazione dei dati personali imputabile alla Comunità, posto che nessuna indicazione circa la provenienza di tali dati è stata mai fornita dalla società utilizzatrice….l’eventuale legittimazione della società utilizzatrice potrà essere accertata soltanto rivolgendosi direttamente ad essa ed esercitando i diritti previsti in materia di tutela della riservatezza”
Non sussistono quindi le basi per un’azione legale da parte della Comunità.
Il Consiglio di Amministrazione della Comunità
Costa Paradiso 18 settembre 2020
