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17 Luglio 2015Flash Notizie
31 Luglio 2015Lassù qualcuno ama il jazz….breve recensione al concerto dell’ASSOCIAZIONE BLUE NOTE ORCHESTRA JAZZ DELLA SARDEGNA
Lassù qualcuno ama il jazz.... Se siano le stelle o i piani più alti non è dato sapere, ma certamente stasera qualcuno ha calmato il vento, reso al minimo il rumore del mare, imbrigliate le nuvole che dal tardo pomeriggio facevano capolino.
Tanta divina attenzione per un concerto? I componenti dell'orchestra Jazz della Sardegna meritano questa attenzione: per l'entusiasmo che ci mettono, per l'indubbia bravura di ognuno di loro, per la capacita di coinvolgere il pubblico, per la coesione che dimostrano diventando orchestra (ampia) nonostante il jazz spinga all'individualismo più acceso. Lo scrivevamo l'anno scorso (anche allora avevano aperto loro la serie di concerti di fronte al mare): vengono rispettati i tempi e i modi di un'orchestra classica senza che nessuno debba rinunciare a quel tanto di anarchia, di personale improvvisazione, spesso geniale, che fanno di un musicista un jazzista. E, piaccia o no, il jazz e' anche per questo aspetto una realtà importante della migliore cultura musicale. Così come, tornando a ieri sera, è indubbio che chi suonava traeva un particolare divertimento nel far musica, ma lo stesso divertimento lo provavano i presenti, numerosi e coinvolti. Brani di alcuni decenni fa, grandi nomi del passato, rielaborazioni strumentali e vocali che non sconvolgevano il pezzo, ma allo stesso tempo lo variavano, arricchivano, modernizzavano a secondo dell'umore di quel sax, di quelle trombe, di quel dirompente contrabbasso. In una serata in cui era un piacere sentire fiati e ottoni sfidarsi, il corno restare guardingo per poi gareggiare con il trombone, la chitarra riprendere un suo ruolo centrale, così come il piano. Fra tante note, la voce mai impastata (come una certa letteratura vorrebbe, legando il jazz alla voce roca di alcuni grandi musicisti neri) e ricca di carattere della solista a riproporci Potter, Gershwin, Davis, Parker e tanti altri. Anche lei fedele alla partitura ma mai paga, sempre alla ricerca di una sua personale interpretazione del pezzo.
E le stelle stavano a guardare.....