[vc_row][vc_column][vc_column_text]Il 19 agosto,come già comunicato, si è riunito il CdA per esaminare la situazione e le problematiche in corso. Costa Paradiso vive di mille questioni e non solo di assemblee. Sono state avviate le procedure per la convocazione di una nuova Assemblea dopo quella sospesa e annullata del 10 agosto (cronaca e motivazioni nella lettera aperta del Presidente Piergianni Addis pubblicata su questo sito).
Qualche buontempone chiede quale CDA gestirà il corrispettivo delle quote di anticipo di recente richieste o già versate. Come sempre e come è logico le gestirà il CDA nominato nell'Assemblea del 2013 i cui poteri sono prorogati sino all'Assemblea, riconvocata, del 2016 e ora in preparazione.
È stata anche analizzata e commentata la posizione dell'Atcp che, quando la maggioranza degli aventi diritto al voto aveva ormai lasciato la sede dell'assemblea dichiarata chiusa come consta dal verbale notarile che a parte pubblichiamo, ha svolto una propria assemblea e ha "eletto" un proprio Consiglio di amministrazione che sta decidendo se insediarsi (sede errante invece che sede vacante ?)o se fare ricorso alla Magistratura. Ritengo che la grande maggioranza dei Partecipanti sia indifferente all'esito di tale discussione.
È intenzione del CdA intensificare la comunicazione, senza polemiche e senza facezie
Presto la convocazione dell'Assemblea, e subito le notizie sulle questioni che davvero interessano Costa Paradiso
Grazie!
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