Verbale del CdA del 1 Marzo 2023
13 Marzo 2023PEC inviata al Comune di Trinità – EGAS – Abbanoa SpA
19 Luglio 2023COMUNITA’ DEL TERRITORIO DI COSTA PARADISO
VERBALE DELLA RIUNIONE IN VIDEOCONFERENZA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 26 aprile 2023
Il giorno 26 aprile 2023, alle ore 17,30, si è riunito in videoconferenza il Consiglio di Amministrazione della Comunità (di seguito C.d.A.), convocato dal Presidente Gianni Monterosso, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:
- Situazione economico-finanziaria.
- Avanzamento lavori di rilevazione delle cubature.
- Volturazione terreni e procedimento di usucapione.
- Passaggi di gestione da Comune ad Egas/Abbanoa.
- Ricorso al TAR per l’ottemperanza alle sentenze del TAR.
- Previsioni per assemblea annuale.
- Varie ed eventuali.
Sono presenti:
Gianni Monterosso - presidente
Ferdinando Mulas - vicepresidente
Maria Luisa Ferrari - tesoriere
Melina Bianchini - consigliere
Domenico Butera - Presidente del C.d.R.
Quanto al punto 1, il presidente dà subito la parola al Tesoriere, che provvede ad illustrare i dati principali dell’attuale situazione economico-finanziaria della Comunità. Il Tesoriere, comunica che la disponibilità finanziaria, al 21 aprile 2023, ammonta a oltre 950.000 euro.
La situazione dei crediti verso partecipanti al 21 aprile 2023, che ammontano complessivamente ad oltre € 1.450.000, è così rappresentata:
- € 485.000 per quote riferite agli esercizi precedenti al 30.4.2017;
- € 52.000 per quote riferite all’esercizio 2017-2018 (circa il 3,10% del richiesto):
- € 96.000 per quote riferite all’esercizio 2018-2019 (circa il 4,70% del richiesto);
- € 115.000 per quote riferite all’esercizio 2019-2020 (circa il 7,00% del richiesto);
- € 102.000 per quote riferite all’esercizio 2020-2021 (circa il 7,00% del richiesto);
- € 176.000 per quote riferite all’esercizio 2021-2022 (circa il 13,30% del richiesto);
- € 424.000 per quote riferite all’esercizio 2022-2023, pari a oltre il 36% dell’ammontare richiesto.
Inoltre si deve sottolineare che i crediti verso i partecipanti, superiori a 10.000 euro, ammontano a oltre € 926.000 e rappresentano oltre il 63,50% del totale dei crediti verso partecipanti mentre il numero di tali partecipanti è 25 che rappresentano 1,05% del totale dei partecipanti.
In merito al punto 2, il presidente informa che l’attività di rilevazione delle cubature degli edifici costruiti nell’intero comprensorio di Costa Paradiso procede speditamente ed è già arrivata a raccogliere i dati relativi ad oltre la metà delle unità immobiliari presenti a Costa Paradiso.
In relazione al punto 3, il presidente riferisce che il geometra Peru ha finalmente completato le operazioni di voltura, in Catasto Terreni, in capo alla Comunità di quei terreni, ancora intitolati alla Cooperativa Costa Paradiso Srl, per i quali non sussisteva alcun problema per la loro intestazione alla Comunità. Per i restanti terreni inclusi nel piano territoriale di lottizzazione, dei quali risultano incerti gli atti di acquisizione, è necessario avviare un processo per usucapione per rendere certa la loro titolarità, così da poter effettuare la loro voltura in catasto a favore della Comunità. A tal fine, il Consiglio delibera di affidare l’incarico all’avvocato Mariangela Falchi di Macomer.
Quanto al punto 4, il presidente informa che la situazione è ancora in fase di stallo. Il Comune, pur avendo acquisito al suo patrimonio la rete idrica e l’impianto fognario nell’agosto scorso, non ha ancora provveduto ad affidarne la gestione ad Abbanoa. Ad oggi, non è stato ancora redatto e sottoscritto il verbale di cessione delle strutture e degli impianti. L’ennesimo, asserito, ostacolo sarebbe dovuto al fatto che Abbanoa avrebbe chiesto al Comune, come ulteriore documentazione tecnica necessaria per la presa in carico della gestione, una mappatura dettagliata degli stessi, in aggiunta alla documentazione di cui è in possesso, già fornita dalla Comunità. La rilevazione delle infrastrutture verrebbe affidata alla società Compukart con un costo di circa 60.000 €. Al riguardo, il Comune ha chiesto informalmente, attraverso l’ing. Cassitta, un contributo alla Comunità pari ad un terzo della spesa. Il presidente Monterosso, pur dichiarandosi contrario in linea di principio, sul piano pratico ritiene che la richiesta potrebbe essere accolta, ma solo dopo aver ricevuto il verbale di presa in carico da parte di Abbanoa dell’impianto idrico-fognario e di depurazione di Costa Paradiso. La spesa, pur non giustificata, servirebbe, a suo parere, a porre fine ad una situazione di grave incertezza n cui versa il territorio, dopo la decisione della Comunità, comunicata alle parti interessate, di non garantire più, dal 15 dicembre 2022, la gestione del sistema idrico-fognario, divenuto di proprietà comunale, con delibera del 4agosto 2022. Gli altri membri del Consiglio concordano con le ragioni espresse dal presidente Monterosso, ma il vicepresidente Mulas esprime tutte le sue riserve sulla legittimità della spesa, per quanto diretta a superare una situazione di grave necessità della Comunità. Il Tesoriere, Maria Luisa Ferrari, osserva che dalla somma di 20.000 €, chiesta dal Comune, vanno, in ogni caso, decurtati i debiti per causali varie, non ancora onorati dal Comune nei confronti della Comunità, che assommano a circa 6.500 €. Il Consiglio decide, pertanto, che la richiesta del Comune sarà accolta a due condizioni: la firma del verbale di presa in carico della rete idrica e dell’impianto fognario-depurativo da parte di Abbanoa e la decurtazione, dal contributo richiesto, dei crediti vantati dalla Comunità anche per le bollette EDISON per l’energia elettrica, relative all’acquedotto, all’impianto fognario, ai parcheggi e ad altri punti di pubblica proprietà, dal gennaio 2023 ad aprile 2023 e per tutti i costi sostenuti per riparazioni già eseguite su richiesta del Comune. Il Consiglio decide, inoltre, che le bollette EDISON per l’energia elettrica, relative all’acquedotto e all’impianto fognario, siano pagate dalla Comunità fino alla data del verbale di presa in carico da parte di Abbanoa, ma saranno decurtate dal contributo richiesto dal Comune.
Sul punto 5, il Consiglio, stanti i gravi ed ingiustificati ritardi del Comune di Trinità d’Agultu, decide di promuovere presso il TAR il giudizio di ottemperanza nei confronti del medesimo per l’esecuzione della sentenza dello stesso TAR del 2 marzo 2022, che condannava il Comune stesso alla acquisizione e presa in carico delle opere di urbanizzazione primaria di Costa Paradiso, ed in particolare della rete stradale, della rete idrica e di quella fognaria.
Riguardo al punto 6, Il consiglio decide di convocare l’assemblea annuale dei Partecipanti, come negli anni precedenti e di affidare l’incarico per l’organizzazione logistica alla stessa ditta che aveva curato le attività di allestimento lo scorso anno.
Sulle Varie ed Eventuali, il presidente comunica che l’avvocato del Comune di Trinità, Benedetto Ballero, ha proposto l’abbandono della causa, R.G. 1651/2019, che il Comune aveva intentato contro la Comunità, chiedendo che la Comunità, convenuta in giudizio, faccia altrettanto. Il Consiglio decide che la Comunità aderirà a tale richiesta solo alla condizione che il Comune, nella sua qualità di attore, assuma l’impegno di farsi carico interamente delle eventuali spese di giustizia.
Il presidente aggiorna il Consiglio sulla ricerca dell’area da destinare a parco fotovoltaico: il mappale individuato aldilà della provinciale è stato per il momento abbandonato perché Enel Green Power ha rilevato che parte di detto mappale ha un vincolo di appartenenza ad una oasi faunistica. E’ stato individuato un secondo mappale che è stato sottoposto all’esame di Enel.
La riunione si conclude alle ore 19,15
IL SEGRETARIO IL PRESIDENTE
Ferdinando Mulas Gianni Monterosso