Il boomerang ha concluso il suo percorso: Il tribunale di Tempio boccia il ricorso contro il CdA del Comune di Trinità e lo condanna al risarcimento delle spese
18 Giugno 2019Notizie in breve 22 giugno 2019
22 Giugno 2019Riceviamo dal presidente del CdR Domenico Butera la seguente nota:
Spettabile CdA ,
stiamo esaminando in questo periodo i documenti contabili a consuntivo del trascorso esercizio nonché i preventivi per l'esercizio 2019/2020 ed il relativo piano di riparto delle spese: cercheremo di farlo con la massima attenzione , a tutela dei partecipanti e per fornire all'organo amministrativo le eventuali proposte utili ad una gestione efficace.
Intendiamo, in questa occasione, riconfermare l'apprezzamento del CdR , rafforzato anche dall'ottimo risultato ottenuto recentemente in sede giudiziale con il provvedimento del Giudice che spazza via definitivamente ogni dubbio sulla legittimità del CdA .
Ci auguriamo che questo aiuti tutti i componenti dell'organo di governo del nostro territorio a proseguire con la migliore determinazione nell'opera iniziata due anni fa.
Buon lavoro
Domenico Butera
Presidente del Collegio dei Rappresentanti
1 Comment
Pubblichiamo il commento dell’avv. Perri:
Il Suo è un lodevole intento. Ma, per esprimere ai sei menbri del c.d.a. la solidarietà dovuta loro da tutti noi associati,a mio avviso ,non è appropriato. Come se quella di cui si tratta fosse soltanto una questione economica ( è molto più ), tutto si risolvesse nel denaro occorrente per fronteggiare la denuncia, ed i sei denunciati avessero bisogno di un supporto finanziario . .La solidarietà, diceva Abbè Pierre, non è dare ,ma agire contro le ingiustizie. E noi dobbiamo agire, perché l’ingiustizia della denuncia è in re ipsa. Anche e non solo perché è sporta soltanto contro 6 dei 1300 soggetti che trovansi nella stessa,identica situazione .Ma,come e quando agire? Può suggerirlo chiunque ed io attendo che lo facciano in tanti. A me personalmente di primo acchito viene in mente una manifestazione pacifica ed ordinata per le vie di Costa Paradiso . Avrebbe contro l’inerzia di molti che nei pochi giorni di vacanza vogliono godersi in pace il sole ed il mare e perciò rischierebbe di risolversi in un flop . Potrebbe soccorrerci l’art. 368 del codice penale, che prevede il reato di calunnia.Com’è noto,l’interesse tutelato da tale norma è il corretto funzionamento della giustizia al fine di evitare che l’attività investigativa e della Magistratura venga paralizzata da false notizie di reato. Al riguardo,però,cedo le armi a colleghi avvocati più giovani e più preparati di me e li invito ad intervenire.Con cordialità .Nunzio Perri