tra i molti argomenti sul tappeto l'aggiornamento dell'iter per l'avvio dei lavori dell'impianto di depurazione e smaltimento ha importanza centrale. il pretesto per affrontare il tema di venerdì pomeriggio è offerto dalla lettura dei motivi aggiunti presentati da ATCP rispetto al ricorso che si sarebbe dovuto discutere il 13, tre giorni fa, di fronte al TAR
a distanza di 4 settimane dalla replica dell'ingegner Savi alle osservazioni sulla coerenza del progetto alla legislazione vigente, non è stato ancora inviato il giudizio finale di conformità o di non conformità. Il motivo risiede nella scelta di far procedere parallelamente questa attività con quella di predisposizione del cronoprogramma di realizzazione della fognatura.
In un primo momento infatti sembrava che la Provincia fosse disponibile a rilasciare un'autorizzazione immediata- e limitata al 1 ottobre -sulla base dell'impegno da parte del CdA di Costa Paradiso ad intervenire subito anche se sulla sola depurazione ,e sulla base della previsione dell'avvio in ottobre di un secondo più congruo lotto di lavori.
Nel frattempo segnali ,a partire dalla seconda metà di agosto ,e occasionali contatti conducevano all'unico incontro del18 dicembre ( conclusosi chiassosamente quando uno dei presenti ha sostenuto che nel caso in cui i lavori venissero eseguiti dal Comune con una "azione in danno" -a spese cioè dei partecipanti- Costa Paradiso non poteva pretendere di esercitare un controllo. Questa stupidaggine provocava una scomposta reazione di Piergianni Addis e costituiva assai più che un pretesto per chiudere un incontro inconcludente ).
Nelle settimane successive giungeva, con qualche iniziale contraddizione, la conferma ( che verrà ufficializzata martedì) della determinazione dell'organo tecnico del Comune a procedere alla realizzazione della fognatura,reiterata e definitivamente scaduta il 7 gennaio l'intimazione ad offrire garanzie, anche fideiussorie .
La comunicazione verrà perfezionata martedì 20.
Il cronoprogramma è' stato comunque definito, le procedure verificate con la Provincia, e la stazione appaltante in grado di presentarlo e di ottenere l'autorizzazione allo scarico, sia pure legata alle fasi e scadenze del cronoprogramma.
Il mese appena trascorso è stato caratterizzato da tanti corti ma reiterati rinvii.
La consegna delle osservazioni di coerenza al progetto e la predisposizione di un cronoprogramma che tenesse conto di queste importanti osservazioni costituiva una indiscutibile obbligazione della comunità del territorio di Costa Paradiso. L'adempimento sarà completato nei prossimi giorni con la formalizzazione dell'esito dell'attività svolta dall'ingegner Cassitta sulla base dell'incarico conferitogli nel giugno 2013
Naturalmente nella prossima settimana verranno portati a conoscenza del CdA i risultati definitivi, e saranno immediatamente resi noti