Francesco Pittalis ha presentato le dimissioni. Questo sito non ne aveva dato notizia per rispetto alle affermazioni di Pittalis che dichiarava di essere disposto a rientrare a condizione che fosse richiamato in CdA Ferdinando Mulas, sei mesi dopo le due dimissioni. In un incontro, che si chiudeva in modo apparentemente interlocutorio, lunedì Pittalis presentava un documento che portava come punto primo e come unico qualificante la richiesta di accettazione della revoca delle dimissioni da parte di Ferdinando Mulas. Su questo punto il CdA, pur senza entrare nel merito, aveva chiesto già delle valutazioni a legali esperti, che avevano escluso la legittimità di una eventuale scelta in questo senso
Il sito ATCP pubblica sia la lettera di dimissioni sia il documento prodotto da Pittalis, che oltre a questa irrinunciabile richiesta contiene raccomandazioni più che ragionevoli che il Consiglio aveva già fatto proprie nelle settimane precedenti, come lunedì stesso e' stato fatto notare a Pittalis, che ne ha preso atto.
Come è stato fatto notare a Pittalis sia oggi, martedì , sia ieri, la precipitosa pubblicazione della lettera, a poche ore dall'udienza, verrà fatalmente posta in relazione all'udienza sul ricorso presentato da Mela +. Quella lettera infatti è stata definita da uno dei ricorrenti " certamente d'aiuto per l'esito del (vacillante ; NdR) ricorso in discussione il 26". Ricorso nel quale Mela e gli altri ricorrenti hanno chiesto la citazione come unico testimone a loro vantaggio di Ferdinando Mulas.
Resta comunque il fatto che stupisce che Franceso Pittalis abbia accettato di far apparire le sue fresche dimissioni all'interno di un articolo rancoroso e inutilmente insolente nei confronti di quel CdA del quale ha fatto parte convinto sino a ieri, e nel quale Mulas voleva a tutti i costi rientrare